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CASTELPOGGIO - RIFUGIO CARRARA

Giulia Federigi

PARTENZA: Castelpoggio

ARRIVO: Rifugio Carrara

TEMPO DI PERCORRENZA: 5 ore A/R circa

ACCESSIBILITA’:tutto l’anno***

TIPOLOGIA DI PERCORSO:storico/naturalistico

DIFFICOLTA': E

Informazioni generali: Nell'itinerario sono presenti tracce storiche risalenti alla Seconda Guerra Mondiale. Facendo una piccola deviazione, lungo il sentiero 185, 50m prima del bivio Cardeto, si trova il Cippo della Resistenza: un cippo marmoreo alto circa 2m, che recita la frase: "non cedere".

Escursione:  Il percorso parte da Castelpoggio, frazione collinare di Carrara, raggiungibile da Fontia e dalla Foce di Ortonovo. Dalla piazza Primo Ricci, si sale per le ultime case del paese per un tratto inizialmente asfaltato che che prosegue poi nel castagneto e arriva, in 10 minuti, alla Maestà di Castelpoggio. Qua si trova una marginetta con l'immagine marmorea della Madonna col Bambino. Si prosegue a sinistra e si entra nel bosco. Poco dopo, sempre sulla sinistra, si vedono le grotte della Gabellaccia e, a 55’, si innesta da destra il sentiero 46, che proviene da Ponte Storto e che è diretto a Tenerano (fino alla Gabellaccia i 2 sentieri coincidono).

Qui il sentiero diventa più ripido. Dopo circa un quarto d’ora si trovano le indicazioni per le Grotte (Tecchia della Gabellaccia), si salgono alcuni tornanti e, dopo 1h 25’, si arriva ai ruderi della Gabellaccia. Si prende il sentiero 185 che sale a destra e che, in cinque minuti, porta a un caratteristico arco di roccia. Attraversato quest'ultimo, si sale nel bosco  fino ad incontrare l’imbocco del sentiero 40 (sulla destra), in prossimità di alcune grotte. Il sentiero 40 congiunge Torano a Monzone e, per un breve tratto, coincide col 185. Dopo circa 10’ di salita si trova un bivio, poco prima del quale si trovano le indicazioni per il Cippo monumentale della Resistenza, che merita una visita. Il sentiero, diventato ormai alto, mostra sulla destra il Monte Uccelliera, l’infermeria delle cave e il mare. Proseguendo, si incontrano alcune case isolate: l’alpeggio di Acquasparta, alla cui sinistra si trova il sentiero 171 che porta al piazzale in cui sono state poste le sculture dedicate alla Shoah. Da qui, in circa 10 minuti, si giunge al Rifugio Carrara del Cai.

***Montagna sicura:

•Si raccomanda di informarsi sempre sulle condizioni meteorologiche e di tenere conto che in montagna avvengono improvvisi cambiamenti climatici.

•In caso di necessità chiamare il numero unico per le emergenze 118 specificando che si tratta di un soccorso in montagna.

•Si consiglia un abbigliamento adeguato e scarponcini comodi.

•L'Associazione Unpli Toscana ricorda che la valutazione della difficoltà e dei tempi di percorrenza indicati sono soggettivi e declina ogni responsabilità per eventuali inesattezze riguardo a quanto riportato. In particolare non garantisce la manutenzione dei sentieri, che esula dalle competenze dell'Associazione.

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