In occasione delle Giornate Fai di Primavera, è stato possibile visitare i rifugi antiaereo della Seconda Guerra Mondiale di Cesena e Longiano, ed anche un bunker tedesco che si trova a Cesenatico.
Oggi parliamo del rifugio di Longiano.
Il rifugio di Longiano quando scoppiò la guerra esisteva già: si suppone sia stato costruito contemporaneamente
all’edificazione del castello malatestiano, ed era destinato a diversi usi. Quando esplose il conflitto, il ricovero, costituito all’epoca da una sola entrata ed una sola galleria, venne allargato: il nuovo condotto, estremamente umido, lungo 98 metri ed in cui sono visibili i segni delle picconate, risulta essere un po’ torto e non omogeneo nella misure (la parte vecchia è larga 2 metri ed alta 2, quella nuova è larga 1,80 metri ed alta 1,90), dispone inoltre di alcune nicchie che erano riservate alle famiglie ed alle donne per consentire un po’ di privacy. Diversamente da quello di Cesena, non disponeva di nessun tipo di impianto.
Terminato nel settembre del ‘44, il mese successivo iniziarono i bombardamenti e Longiano venne liberata l'11 Ottobre di quello stesso anno.
All’interno di alcune nicchie è stata allestita una piccola esposizione di reperti dell’epoca.
Fonti: informazioni apprese durante le visite ai luoghi.
Foto: di proprietà dell'autore.