In occasione delle Giornate Fai di Primavera, è stato possibile visitare i rifugi antiaereo della Seconda Guerra Mondiale di Cesena e Longiano, ed anche un bunker tedesco che si trova a Cesenatico.
Oggi descriveremo il bunker tedesco di Cesenatico.
In questa città della riviera romagnola è possibile vedere 4 bunker, dislocati in varie zone del paese, ed uno questi, quello di cui parleremo, è sempre visitabile previo appuntamento.
Questo bunker, del tipo Vf – 59a, si trova in via Amerigo Vespucci 2 all’interno del cortile della Fondazione Centro Ricerche Marine. Si tratta di una postazione Tobruk, nome che deriva dalle rudimentali ma efficaci postazioni italiane utilizzate durante la guerra d’Africa: è costituito da una parte interrata, suddivisa in riserva di munizioni e alloggio del personale, ed una copertura circolare sulla cui sommità stazionava una mitragliatrice MG 34 o MG 42. Questi venivano ricoperti di terra e l’apertura, al fine di mascherarla al meglio, era chiusa da un coperchio di legno dalla forma irregolare e dipinto con colori mimetici.
Le altre postazioni si trovano in Viale Andrea Doria ai margini del parcheggio dell’hotel “Onda Marina”: questo bunker è leggermente sprofondato a seguito di un tentavo maldestro di interramento; in Viale Magrini: di questo ne spunta dal marciapiede solo una parte; e in prossimità del Bagno Venere n°78: questo è completamente fuori terra e ben conservato.
I ricercatori che se ne occupano conoscono l’esistenza di altri 3 bunker, dei quali conoscono circa l’ubicazione ma che non hanno ancora individuato di preciso.
Fonti: informazioni raccolte durante le visite ai siti.
Foto: di proprietà dell’autore.
Per prenotare una visita ai bunker di Cesenatico contattare il Comitato Ricerche Belliche 360° al 338 8295552 (Walter Cortesi) o all’indirizzo e-mail: valter.cortesi@fastewebnet.it