In questo articolo oggi vi voglio parlare di due piatti classici della cucina partenopea, nonché italiana: la pizza, famosa in tutto il mondo, e le pizzelle fritte.
Molti si potranno chiedere come mai questi due piatti sono al centro dell'attenzione quest'oggi sul nostro sito. La risposta è semplice: le pizzelle fritte nascono a Napoli dopo la Seconda Guerra Mondiale, quando la scarsità di cibo spingeva i poveri ad ingegnarsi per portare qualcosa in tavola.
Piccola curiosità, Vittorio De Sica le ha rese famose trasformandole nelle protagoniste di un episodio del suo film L’Oro di Napoli, in cui ad impastare e friggere c'era addirittura Sophia Loren in persona.
Adesso, senza troppi indugi, andiamo a scoprire come preparare questi semplici piatti che sono stati un grande aiuto nel secondo dopo guerra!
>DOSI
PER L’IMPASTO
Farina 0: 500 gr
Farina 00: 500 gr
Lievito di birra disidratato: 7 gr
Olio extravergine di oliva: 40 gr
Zucchero: 2 cucchiai
Acqua: 600 ml
Sale da cucina: 20 gr
PER LE PIZZE
Passata di pomodoro: 500 gr
Mozzarella fiordilatte: 400 gr
Olio extravergine di oliva: q.b.
Sale da cucina: 1 pizzico
Basilico: qualche foglia
PER LE PIZZELLE FRITTE
Pomodori pelati: 400 gr
Cipolla: 1
Aglio: 1 spicchio
Olio extravergine di oliva: 1 filo
Sale da cucina: q.b.
Olio di semi per friggere: q.b.
Formaggio grattugiato: q.b.
>PREPARAZIONE
Setacciare la farina 0 e la farina 00 e trasferirle in una ciotola
Quando gli ingredienti sono amalgamati, cominciare a lavorare il panetto su un piano di lavoro in legno. Impastare fino a quando non si ottiene un panetto liscio e omogeneo.
Mettere l’impasto in un ciotola coperta con della pellicola e lasciare a lievitare per almeno due ore nel forno spento con la luce accesa.
Preparare tutti gli ingredienti per condire la margherita. Tagliare la mozzarella a fettine e versare la passata di pomodoro in una ciotola. Aggiustare la passata con olio e sale e dare una bella mescolata con un cucchiaio.
Estrarre l’impasto dalla ciotola, metterlo sul piano di lavoro e dividerlo in due parti. Un panetto servirà per preparare due pizze del diametro di circa 34 centimetri e l’altro per le pizzelle.
Prendere uno dei due panetti, allungarlo con le mani in modo da formare un cilindro e tagliarlo in tocchetti da 50/60 grammi l’uno. Arrotondare i tocchetti con i palmi delle mani per formare delle palline e metterle a lievitare in una pirofila da forno, coperte da pellicola trasparente. Saranno pronte quando il loro volume sarà raddoppiato.
Stensere l’altra metà dell'impasto usando un matterello. Prendere una teglia tonda da pizza e adagiare la base, appiattendola dal centro verso i bordi così che sia più sottile in mezzo e più spessa lungo i bordi.
Condire la base con la passata di pomodoro e infornare a 250 gradi per 10/15 minuti. A metà cottura aggiungere la mozzarella e un filo di olio d’oliva ed infornare nuovamente.
Tritare la cipolla e farla appassire insieme allo spicchio d’aglio e all’olio in una casseruola. Quando la cipolla è imbiondita, aggiungere i pomodori pelati e farli cuocere. Questo sughetto servirà per condire le pizzelle.
Prendere le palline precedentemente lasciate a lievitare ed appiattirle una ad una, schiacciandole leggermente al centro per formare il piccolo incavo in cui andare a versare il sughetto.
Fare riscaldare dell'abbondante olio in una pentola alta e mettere a friggere le pizzelle, immergendole completamente.
Quando sono dorate, estrarle dall’olio e condirle con il sugo di pomodoro e un po’ di formaggio grattugiato. Portarle in tavola ben calde.